Riparte a Torino, e proseguirà fino a maggio 2023, il progetto Laureus in collaborazione con l’ASD Valanga, quest’anno finanziato dall’azienda Americana ALPS SOUTH, specializzata nella produzione di cuffie protesiche.
Grazie al sostegno di ALPS, il progetto avrà l’onore di avere come padrino Massimo Giandinoto, velocista paraolimpico e atleta di para-rafting, pluricampione italiano e tripla medaglia di bronzo ai Mondiali di Para-Rafting di Kiev.
Massimo che recentemente ha iniziato a competere a livello nazionale nella disciplina del tiro a segno, ottenendo la sua prima medaglia d’oro nella carabina da 10 metri, scenderà in campo per raccontare ai ragazzi la sua storia di vita, dalla malattia alla rinascita psicofisica per lanciare un messaggio di speranza e dell’importanza di non arrendersi mai agli ostacoli della vita.
Il progetto coinvolgerà circa 30 bambini e bambine tra i 7 e i 14 anni proveniente dagli Istituti Comprensivi Saba, Vivaldi Murialto e L. Radice, che saranno inseriti in attività sportive di calcio e minivolley e prevedrà il supporto ad un gruppo di bambini con disabilità cognitiva attraverso il calcio e ad un percorso formativo dedicato.
Fondazione Laureus Sport for Good Italia sarà parte attiva del progetto attraverso la formazione degli operatori che cureranno le attività sportive, ricreative e formative, la consulenza in campo degli psicologi dello sport e un monitoraggio volto a verificare l’andamento e lo sviluppo del progetto.

Massimo Giandinoto